Venerdì 17 gennaio alle ore 21 a Macerata, presso il cineteatro dei Salesiani, in viale Don Bosco, si svolgerà un incontro con Franco Perlasca, figlio dell’uomo che nell’inverno del ’44, a Budapest, riuscì a salvare dallo sterminio nazista migliaia di ebrei spacciandosi per console spagnolo. L’incontro aprirà la serie di iniziative che la Provincia di Macerata, in collaborazione con altri enti, promuove fino al 2 febbraio, per celebrare la “Giornata delle Memoria”, istituita con una legge dello Stato allo scopo di non far dimenticare lo sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei.
Franco Perlasca, assessore comunale a Padova, parlerà su “il ‘900: i giovani e la memoria”. Sabato 18 gennaio (alle 9,45) l’incontro con Perlasca verrà ripetuto per gli studenti presso l’aula magna dell’Istituto tecnico per geometri di Macerata, che collabora a questa iniziativa della Provincia insieme all’Istituto storico per la Resistenza e ai Comuni di Macerata, Tolentino e Matelica.
Giorgio Perlasca, un “eroe per caso”, la cui storia era emersa in tv, sui giornali e nei libri, dopo un silenzio durato quasi mezzo secolo, è scomparso nel 1992. Il suo nome si trova scolpito su una lapide a Gerusalemme tra i “Giusti delle Nazioni”.

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