Ci sono ancora posti disponibili per l'atteso spettacolo di Carolyn Carson, in programma venerdì 17 e sabato 18 gennaio al teatro Lauro Rossi di Macerata.
La grande coreografa e ballerina, che ha segnato il percorso della danza contemporanea europea degli ultimi trenta anni, interpreterà "Writings on water", una coreografia prodotta dalla Biennale Venezia e dal Teatro La Fenice. Un assolo di 47 minuti, su musiche composte per lei da Gavin Bryars. "Writings on water" - dice la Carson - è lo sguardo della mente sulla nostra memoria. Uno sguardo nell'immensità del nostro essere spirituali, al tempo stesso eterni ed effimeri. Ricordare è ricondurre noi stessi alla sorgente di tutto ciò che è".
Altro "pezzo" in programma su coreografia di Carolyn Carson sarà "E man in a room", interpretato da Tero Saarinen, su musiche dello stesso Bryars. E' "il lavoro interiore di un uomo rispetto al concetto architettonico di ciò che costruisce un vuoto verso un punto nello spazio, all'interno e all'esterno" ha scritto la stessa Carson. Quanto alle musiche composte da Gavin Bryars per "Writings on water" esse affiancano una serie di pezzi per ensamble di archi con un assolo vocale che affonda le sue radici nella musica antica e basato, per spirito e sensibilità, sulla laude del XIV secolo. La struttura che organizza la sequenza dei brani, parte da una riflessione sulla musica antica, per toccare, con un brano per violino e archi, chiari riferimenti al barocco, mentre nel brano "The North Shore" si enfatizzano intervalli tradizionalmente associati alla musica pre-rinascimentale.

TM6 - TeleMacerata