|
La Giunta provinciale di Macerata ha approvato un programma per interventi lungo i corsi d’acqua di tutto il territorio del maceratese. La spesa prevista, di 130 mila euro, è destinata ad ogni eventuale opera di pronto intervento per rimozione di ostruzioni in alveo, protezione delle sponde, risagomatura, rinterro degli argini ed altri piccoli interventi strutturali a salvaguardia di fiumi e torrenti e per prevenire possibili danni. Il programma di manutenzione è stato approntato dal settore Genio civile. La Provincia di Macerata è da anni particolarmente attenta su questo fronte. Nel 1999, quando non aveva ancora una competenza diretta di carattere operativo sui fiumi, l’Amministrazione provinciale commissionò uno studio sulla protezione idrogeologica del territorio; studio che venne presentato nel febbraio del 2001 in un convegno ad Abbadia di Fiastra. La conoscenza del territorio, infatti, risulta fondamentale per intervenire con una corretta prevenzione ed evitare di dover “correre” dietro all’emergenza. Gli interventi effettuati dalla Regione Marche negli ultimi due anni lungo la media e bassa asta fluviale del Potenza, ad esempio, hanno evitato, in occasione delle forti piogge torrenziali che si sono verificate nel dicembre scorso, il ripetersi di dannosi allagamenti del passato. Nel definire il programma degli interventi da mettere in atto in occasione delle piene dei fiumi, la Provincia ha tenuto conto delle “aree a rischio di esondazione” che, in base all’orografia del territorio, sono state così classificate nel 2000 con delibera (n.300) della Regione Marche ed incluse nel Piano dell’assetto idrogeologico. Si tratta complessivamente di 21 aree: sei lungo il bacino del Chienti, sette nel bacino del Potenza, altre sette in quello del Musone ed una nel tratto maceratese del bacino dell’Esino.
TM6 - TeleMacerata
Torna all'elenco delle news>>>
|