|
Raccogliere i dati per l’Osservatorio regionale sull’economia ittica, promuovere la certificazione di qualità delle produzioni ittiche regionali, favorire la formazione professionale e l’occupazione degli operatori del settore, realizzare centri di servizi e di assistenza tecnica. Questi gli obiettivi degli accordi di programma tra la Regione Marche e le associazioni di categoria del settore ittico regionale. Per la realizzazione degli interventi è prevista una spesa di 419.879,46 euro (circa 440 milioni di lire), equivalente alla quota del fondo nazionale assegnata alle Marche per gli anni 200-2001. L’iniziativa, promossa dall’assessore regionale alla pesca Luciano Agostini, si inquadra nell’ambito delle attività previste dal VI Piano nazionale della pesca e dell’acquacoltura. Il contributo pubblico varia da un minimo fino al 50 per cento per centri servizi per le imprese ad un massimo del 100 per cento a favore della raccolta dati per l’Osservatorio regionale sull’economia ittica. Al finanziamento pubblico sono interessati diversi soggetti: Agenzia servizi settore agroalimentare Marche (Assam), Confederazione regionale cooperative della pesca (Federcoopesca), Federazione regionale delle imprese di pesca (Federpesca regionale), Lega regionale delle cooperative e mutue del settore della pesca. Le domande devono essere inviate all’ASSAM (via Alpi, 21 - 60131 – Ancona) entro il quarantacinquesimo giorno dalla data di pubblicazione della delibera sul Bollettino Ufficiale della Regione.
TM6 - TeleMacerata
Torna all'elenco delle news>>>
|