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L’iniziativa “Equal – Diversità e sviluppo”, promossa dall’Unione europea, muove i primi passi anche sul territorio maceratese, grazie a un progetto di attuazione che la Provincia di Macerata sostiene in collaborazione con la società “Eurocentro” di Jesi. Il settore di intervento è quello socio-lavorativo e l’obiettivo del programma è la creazione di migliori condizioni di accesso al mercato del lavoro da parte dei cittadini diversamente dotati. Un’integrazione che passa attraverso il coinvolgimento dei principali “attori” operanti sul territorio: enti, associazioni, scuole, aziende, sindacati. Il primo incontro del progetto si è tenuto nei giorni precedenti il Natale presso il Centro di formazione di Piediripa. Il “laboratorio” - che rappresenta il momento di confronto e decisione fra tutti i partner - ha visto all’ordine del giorno le modalità operative della “Partnership di sviluppo”, il collegamento con gli altri soggetti europei e la presentazione del sito Internet di prossima apertura. Nel corso della riunione, poi, si sono tenuti gruppi di lavoro su “Coinvolgimento delle aziende nell’iniziativa”; “Quadro normativo di riferimento per l’inserimento al lavoro dei disabili”; “La mappatura dei servizi per la disabilità e disabili in età lavorativa sul territorio” e “Figura e caratteristiche dell’Ombudsman dei disabili”. Gruppi che hanno delineato alcune modalità operative da avviare al più presto, come la sensibilizzazione di aziende, famiglie e professionisti del settore sul concetto di “diversità come fattore di sviluppo” e l’identificazione di “aziende eccellenti” che condividano un’esperienza di inserimento lavorativo dei soggetti “diversamente dotati”. Ai lavori ha presenziato l’assessore provinciale alle Politiche formative e del lavoro, Carla Monachesi, la quale ha sottolineato l’importanza del progetto e l’impegno della Provincia per favorire l’integrazione dei disabili che, pur avendo grandi potenzialità, hanno bisogno - più di ogni altri – di risposte, soprattutto dalle istituzioni. All’incontro hanno partecipato rappresentati dei centri per l’impiego e dell’Osservatorio delle Politiche sociali della Provincia; dei Comuni di Appignano, Civitanova, Macerata, Monte San Giusto, Montecosaro, Montefano, Morrovalle e Potenza Picena; delle Comunità montane di Camerino, dei Monti azzurri e delle Alte valli del Potenza e dell’Esino; delle Asl di Camerino e Civitanova; delle associazioni Anffas, Anmic e Unione Ciechi; della Cgil, Cisl, Cia provinciale, Confartigianato, Confindustria, Unci, Centro servizi amministrativi, Cescot Pesaro, Eurocentro Srl e Riabilitazione Santo Stefano.
TM6 - TeleMacerata
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